Terzo Settore. Stanziati 390.000 euro per progetti realizzati da Enti iscritti al Runts come rete associativa con ruolo di coordinamento regionale nell’ambito della rete nazionale

Domande di partecipazione da presentare su piattaforma telematica dalle ore 9.00 dell’11 settembre fino alle ore 13.00 del 29 settembre 2023

Lunedì 31 luglio scorso, con Deliberazione di Giunta regionale n. 1314/2023, è stato approvato il Bando per l’assegnazione dei finanziamenti a sostegno dei progetti di cui all’art. 24, comma 2, lett. c) della L.R. n. 3/2023, ovvero realizzati dalle articolazioni regionali delle reti associative: Enti del terzo settore che devono essere contemporaneamente iscritti al Registro unico nazionale del Terzo settore (RUNTS), di cui all’art. 45 del D.lgs. n. 117/2017; affiliati ad uno degli enti iscritti al RUNTS come rete associativa ai sensi dell’art. 41 del D.lgs. n. 117/2017; e che sulla base di quanto previsto dallo Statuto svolgano un ruolo di coordinamento di livello regionale nell’ambito della rete nazionale.

Lo stanziamento complessivo, pari a 390.000 euro, può finanziare progetti finalizzati a realizzare:

  • attività sociali, sportive e culturali alle quali possano partecipare in forma gratuita anche persone, in condizioni di difficoltà socioeconomica, in particolare i minori d’età, individuate in accordo con gli enti locali, al fine di contrastare fenomeni di svantaggio ed esclusione sociale;
  • azioni di animazione della comunità che in particolare sappiano promuovere e valorizzare le relazioni fra generazioni e il dialogo interculturale quali fattori di resilienza, di coesione e inclusione sociale;
  • attività di sviluppo e rafforzamento del volontariato, della cittadinanza attiva, della legalità e della corresponsabilità, in particolare attraverso il coinvolgimento delle giovani generazioni;
  • azioni di sviluppo e rafforzamento dell’aggregazione associativa nelle aree interne e montane, con particolare attenzione alle zone colpite dai recenti eventi alluvionali o franosi;
  • attività di sviluppo delle risorse umane e qualificazione delle competenze delle articolazioni associative;
  • azioni di sensibilizzazione sui temi della sostenibilità ambientale.

Ai progetti, che dovranno essere di importo pari o superiore a 20.000 euro, potrà essere riconosciuto un contributo fino all’80% delle spese ammissibili per un importo massimo di 50.000 euro. La restante quota, parte del costo complessivo del progetto, pari almeno al 20%, dovrà essere coperta con risorse finanziarie del partenariato o tramite contributi di soggetti terzi che dovranno essere debitamente documentati e rendicontati.

I progetti dovranno insistere su un ambito territoriale almeno interprovinciale e dovranno iniziare entro il 2023 e terminare entro il 31 dicembre 2024.

Le domanda di partecipazione dovrà essere presentata e sottoscritta dal legale rappresentante, o da un suo delegato, e corredata dalla relativa documentazione, esclusivamente per via telematica a partire dalle ore 9.00 dell’11 settembre 2023 ed entro le ore 13.00 del 29 settembre 2023, secondo le modalità che verranno indicate sulla pagina dedicata al bando.

Fonte: Regione Emilia Romagna