Riconoscere alla figura del caregiver la giusta rilevanza all’interno del sistema dei servizi sociali e sanitari del territorio, tutelandone la salute e il benessere psicofisico. Questo l’intento del nuovo stanziamento di risorse, per un totale di 80mila euro, per l’assegnazione di contributi a sostegno di progetti dedicati ai caregiver familiari, proposti da realtà del Terzo Settore attive nel territorio del Distretto Centro Nord. L’attribuzione dei contributi, per somme comprese tra 5mila e 15mila euro a progetto, avverrà tramite un avviso pubblico che sarà pubblicato dal Comune di Ferrara in qualità di capofila del Distretto, sulla base di una serie di indirizzi approvati oggi dalla Giunta municipale, su proposta dell’assessore alle Politiche Sociali Cristina Coletti.
“Visto il buon esito della prima edizione di questo avviso e gli apprezzamenti ricevuti dai diretti interessati – spiega l’assessore Coletti – riproponiamo una misura che si prefigge di offrire supporto a chi quotidianamente dona il proprio aiuto e le proprie cure a familiari in condizioni di non autosufficienza. Un’opera faticosa, che richiede molto tempo e molte energie. Con il precedente avviso abbiamo offerto sostegno economico a 7 progetti, con oltre 380 beneficiari coinvolti, tra cui 134 caregiver familiari, 91 persone con disabilità, e tanti altri soggetti coinvolti tra studenti, dirigenti scolastici e operatori di farmacie, servizi dell’Azienda Usl, Università e associazioni del territorio. I progetti selezionati si sono distinti per il modo innovativo con cui hanno saputo affrontare il tema del caregiver, anche tra fratelli e sorelle di persone con disabilità, oltre che per la loro capacità di curare l’aspetto del benessere psicologico dei caregiver stessi, con percorsi culturali ed emozionali, senza tralasciare utili momenti di approfondimento giuridico”.
L’avviso (di prossima pubblicazione sul sito www.comune.fe.it) sarà in particolare rivolto a enti del Terzo Settore (iscritti nell’apposito Registro Nazionale) che presentino progetti mirati alla tutela della salute e alla promozione del benessere psicofisico, sociale e sanitario dei caregiver. Tra le iniziative ammesse figurano, ad esempio, interventi personalizzati di sollievo per il recupero di energie mentali e fisiche, sostegno psicologico individuale e di gruppo, supporto per le cure domiciliari o counseling, oppure azioni innovative a trasversali a contrasto dell’isolamento sociale, momenti formativi/informativi e iniziative per il riconoscimento delle competenze del caregiver.
La valutazione dei progetti ammessi sarà effettuata da un gruppo appositamente costituito all’interno dell’Ufficio di Piano del Distretto Centro Nord, secondo criteri riguardanti la qualità, l’organizzazione e il monitoraggio degli interventi, oltre che la loro sostenibilità economica.
La graduatoria verrà utilizzata fino ad esaurimento della somma disponibile e nel caso in cui le domande accolte non esaurissero il totale delle risorse disponibili, l’importo del contributo da assegnare a ogni progetto ammesso sarà aumentato in modo proporzionale, per consentire l’utilizzo di tutta la somma.
“Il ruolo del caregiver – ricorda ancora l’assessore Coletti – merita attenzione e sostegno ed è per questo che l’Amministrazione comunale, in collaborazione con ASP, ha attivato uno Sportello specificamente dedicato a questa figura, all’interno della Cittadella della Salute di corso Giovecca 203, per offrire risposte ad hoc in questo ambito”.