“Attualmente la situazione in Ucraina è drammatica per i danni alle infrastrutture”, dice Alessandro Mazzini, dell’Associazione Strade, realtà centese fortemente impegnata nella cooperazione internazionale e in progetti educativi locali . “Attraverso un’associazione amica “Revived by Unity” di Ivano-Frankivs’k in Ucraina, sono stati allestiti centri di prima accoglienza e protezione. Per questo motivo prosegue la nostra campagna di raccolta fondi “Cento strade per l’Ucraina”, che in questo momento è mirata a garantire generatori elettrici per l’emergenza freddo e luce in Ucraina, che saranno acquistati in loco a favore dei campi di emergenza”. L’Iban per le donazioni è IT73E0850923405008009428319
In collaborazione con Centosolidale Aps , che gestisce l’omonimo emporio solidale centese, il Comune di Cento e il forte sostegno di associazioni e cittadini della comunità centese, Strade Aps fin dall’inizio del conflitto si è messa in campo attraverso due unità mobili che grazie alle donazioni hanno potuto acquistare medicinali e materiali logistici per la gestione di strutture di accoglienza di Dersca e Mihaileni, dogana Siret, al confine con la Romania. In parallelo l’associazione ha garantito supporto educativo ai profughi , in particolare bambini e mamme che hanno caratterizzate le prime ondate migratorie in fuga dalla guerra, presso lo Spazio Educativo all’interno dei quartieri CERES e Villagio INA di Cento.