QUI: Solidarietà al Centro e in Paese | nasce il negozio al contrario

Il progetto coinvolge Ferrara e Voghiera. Un luogo di raccolta è stato aperto a Voghiera grazie all'aggiudicazione di un contributo da 20mila nell'ambito di un avviso pubblico da 180mila euro, redatto dall'assessorato alle Politiche Sociali e Sanitarie del Comune di Ferrara per sostenere la ripresa post-pandemica

Il modello di negozio al contrario ferrarese è stato esportato a Voghiera poiché in paese esiste un Punto di Accesso Sanitario (PAS), gestito dal Consorzio Si.

Il negozio si è quindi affiancato al Pas, permettendo di attivare oltre 25mila azioni socio-sanitarie di supporto personalizzato, che si sviluppano anche attraverso il disbrigo di pratiche informatiche, prenotazioni visite, cambio medico, colloqui individuali finalizzati all’orientamento e all’inserimento nella vita attiva.

Il progetto ha visto il CediS rimodellare le proprie attività per rispondere alle esigenze di relazione, protagonismo e assistenza di chi quotidianamente incontra, acuite dall’emergenza Covid.
Il Comune di Ferrara ha sostenuto il progetto “Solidarietà al Centro”: una sperimentazione sociale all’interno della Galleria Commerciale Nuova Darsena in cui è stato attivato un Centro di ascolto e accompagnamento per persone fragili e in cerca della propria strada e parallelamente un Negozio al contrario, un punto del dono permanente in cui vengono raccolti alimenti da destinare alle persone bisognose di Ferrara e Provincia.

Vista la positività dell’attività realizzata in città è stata avviata una nuova sperimentazione anche in periferia: a Voghiera.

Motivati dalla positiva esperienza ferrarese, si è deciso di replicare il modello del Centro di ascolto CediS anche a Voghiera, grazie al contributo del Comune di Ferrara, al sostegno del Comune di Voghiera e alla collaborazione con il Consorzio Si scs e la Pro Loco di Voghiera.

Perché a Voghiera? Qui il Consorzio Si opera dal 2015 dove gestisce – incaricato dal Comune in accordo con l’AUSL – un Punto di Accesso Sanitario (PAS): un punto di prenotazione visite e ritiro referti pensato per sostenere le esigenze dei più fragili, supportandoli con una modalità di aiuto personalizzata nel disbrigo di operazioni digitali legate all’ambito sanitario.

Dopo l’emergenza Covid, infatti, è emersa la necessità di un supporto più ampio che coinvolgesse anche la sfera sociale e che offrisse alle persone incontrate un punto di riferimento per il contrasto alle forme di isolamento, disoccupazione, disagio sociale e fragilità.

Così agli operatori PAS è stato affiancato un operatore CediS che ha potuto supportarli nell’incontro con le persone, connettendo così Voghiera alla rete CediS attiva in tutta la provincia e portando così le opportunità della Città anche in periferia.

Il rinnovato team attivo al PAS ha quest’anno attivato oltre 25.000 azioni socio-sanitarie di supporto personalizzato: attraverso operazioni di assistenza personale nel disbrigo di pratiche informatiche, prenotazioni visite, cambio medico, colloqui individuali finalizzati all’orientamento e all’inserimento nella vita attiva.

Grazie a questo percorso oggi sono 2 le iniziative attive su Ferrara e Voghiera:
• Lo sportello CediS: qualcuno che ti dice ‘Stai con me’
Gli sportelli CediS di Ferrara e Voghiera si arricchiscono dell’ultima opportunità che CediS ha attivato, in collaborazione con la Presidenza del Consiglio dei Ministri, all’interno del Bando FERMENTI, e diventano luoghi in cui i giovani possono incontrare gli operatori e costruire con loro un’ipotesi di scoperta del territorio e delle opportunità che offre.
• Negozio al contrario – Caritàttiva
Il negozio è il luogo in cui si entra per acquistare qualcosa, qui c’è un negozio al contrario, l’affare si ribalta: si entra per donare.

A Ferrara nella sede del CediS nel Centro commerciale Nuova Darsena e a Voghiera in collaborazione con la Pro Loco all’interno dello sportello PAS, ci sono 2 punti del dono permanenti. Luoghi di raccolta di generi alimentari di prima necessità da donare alle famiglie bisognose, un centro di carità.

Chi viene al Negozio al contrario è accolto dagli operatori del CediS che catalogano e riordinano la donazione ricevuta e a fine giornata provvedono alla distribuzione dei doni ricevuti conferendoli a una rete di realtà sociali e di assistenza che le consegnano alle famiglie bisognose di Ferrara e provincia.

Come donare?

1. Il kit di raccolta
Recandosi presso il negozio al contrario, ogni famiglia potrà ritirare gratuitamente il kit di raccolta: una scatola in cui raccogliere i beni da donare e una shopper per portare i beni raccolti ai negozi al contrario.
2. La raccolta in famiglia
In famiglia si raccolgono i generi per i più bisognosi, inserendoli nella scatola Caritàttiva, pensata come dimensioni e messaggi grafici per essere conservata in cucina, dove la carità diventa uno strumento educativo per tutta la famiglia.
I beni alimentari da raccogliere devono avere le seguenti caratteristiche:
– alimenti non scaduti
– beni a lunga conservazione, non deperibili e non refrigerati. (ad esempio: SI: tonno, pasta, riso, olio, legumi, omogeneizzati, zucchero, ecc. NO: fresco, frutta, verdura, surgelati, ecc)
3. Al Negozio al contrario
Una volta raccolti, i beni vanno consegnati al Negozio al contrario
4. La distribuzione
Gli operatori del Negozio al Contrario provvedono a comunicare alle realtà locali di assistenza la ricezione delle donazioni giornalmente, queste realtà vengono a ritirare le donazioni ricevute e provvedono alla distribuzione alle famiglie bisognose di Ferrara e provincia.

Sportello CediS – Ferrara: Via Darsena 73 int.7 (piano terra) Lun. al ven.dalle 9 alle 13          Sportello CediS – Voghiera: presso il PAS

Negozio al Contrario – Ferrara: Via Darsena 73 int.7 (piano terra) dal lun. al ven. dalle 9:alle 13
Negozio al Contrario – Voghiera: presso il PAS

Web www.cedisferrara.it  Contatti 0532 685759 cedis@federazionecds.org