Portomaggiore Solidale, destinati oltre 19.000 euro in favore degli alluvionati

Un bilancio molto positivo per la raccolta fondi lanciata da Asd Ciclismo Portuense e Caduti da Piccoli che ha coinvolto tutta la comunità portuense a sostegno di Prada e di Campotto

Grande successo per la raccolta fondi “Portomaggiore Solidale” in favore delle comunità di Prada e di Campotto colpite dall’alluvione, coronata dalla cena benefica “La Romagna nel Cuore” che ha registrato oltre 540 partecipanti presso il Centro dell’Olmo di Portomaggiore. L’iniziativa ideata e promossa da Asd Ciclismo Portuense e Associazione ciclo-turistica Caduti da Piccoli, in collaborazione con l’Amministrazione comunale, la Pro Loco, il CSV e tante associazioni portuensi, si è conclusa domenica 2 luglio, quando una delegazione di 12 ciclisti più altri 20 al seguito ha pedalato solidalmente, da Portomaggiore fino a Prada nel faentino, per consegnare l’assegno simbolico di 17.050 euro al comitato locale feste e sagre.  

Per il doppio menù della serata “La Romagna nel cuore”, da antipasti e pasta al ragù di scottona fino alle specialità di verdure e ai dolci casalinghi, un sentito grazie va alla generosità di Panificatori Portuensi, Delizie del Verginese Di Albini Vanni, Gianfranco Tomasoni di Cia – Agricoltori Italiani Ferrara, Vicepresidente provinciale di Confcommercio Roberto Bulzoni, Enoteca Tagliatti, che hanno garantito derrate alimentari e bevande. Un grazie ai commensali e ai molti cittadini che hanno contribuito attraverso un’offerta libera. In totale sono stati raccolti 20.710 euro, di cui dedotte le spese 17.050 euro sono stati destinati al ripristino del centro polifunzionale di Prada nel Faentino, mentre 2000 euro in favore della comunità argentana di Campotto.

“Piccoli gesti come questi dimostrano che, quando c’è bisogno, la nostra comunità c’è e sa fare squadra”, dice Fausto Villani, tra i promotori dell’iniziativa benefica “Portomaggiore Solidale”. “Tutto è iniziato da 11 volontari di Asd Ciclismo Portuense che, dopo l’incubo alluvione del 16 maggio, hanno deciso di mettersi a disposizione e andare a spalare il fango a Prada, una scelta non casuale, perché lì risiede la figlia di uno dei nostri associati. E’ così che siamo venuti a conoscenza del fulcro che mantiene vivace questa piccola comunità, un centro aggregativo polifunzionale ora gravemente danneggiato dalle acque fangose, che si basa sulla sinergia fra Unione Sportiva Dilettantistica Prada, Circolo parrocchiale Anspi che gestisce anche un asilo e i campi estivi, Comitato “Feste e Sagre”. E’ nata l’idea di farci capofila di una raccolta fondi insieme all’associazione cicloturistica portuense Caduti da Piccoli e abbiamo voluto coinvolgere l’amministrazione comunale e le associazioni del territorio.  Abbiamo invitato tutti in sala consiliare per presentare la realtà che volevamo aiutare e l’iniziativa solidale che stavamo ideando. Nell’occasione il presidente del comitato pradese, con una testimonianza molto toccante, ci ha spiegato che nella settimana dell’alluvione aveva rischiato di perdere quintali di pasta ripiena, che era stata appena stoccata nei freezer del capannone in vista della tradizionale Festa d’la Fameja. Ma grazie all’aiuto di tanti cittadini questo cibo è stato prontamente messo in salvo e, nei giorni successivi, utilizzato per sfamare gli sfollati del paese”.