Ddl Rufa, parte la mobilitazione del terzo settore

Il disegno di legge in discussione alla Camera modifica pesantemente il 5x1000 e ne utilizza le risorse per finanziare il fondo assistenza per il personale in servizio delle Forze dell’ordine

Di seguito riportiamo da Vita Non profit un testo da condividere sui social e da inviare via mail ai componenti della Commissione Bilancio della Camera presso cui è incardinata la proposta, ai capigruppo alla Camera e ai responsabili del Terzo settore dei partiti che hanno assegnato questa delega.

«Gentilissima/o onorevole,
nei prossimi giorni la Camera sarà chiamata a esaminare e votare una proposta di legge (pdl Rufa) che renderebbe possibile utilizzare le risorse del 5 per mille per finanziare iniziative che nulla hanno a che fare con i suoi scopi.

Questa scelta snaturerebbe il 5 per mille e danneggerebbe in maniera significativa il non profit italiano, che lavora quotidianamente per il beneficio collettivo. A pagarne le conseguenze sarebbero i cittadini più fragili e le nostre stesse comunità.

Chiediamo dunque che la Camera respinga questa proposta di legge sul 5 per mille e avvii invece una discussione fattiva sull’abolizione del tetto del 5 per mille, dato che a partire dal 2016 e nonostante l’aumento delle risorse stanziate, il volume finanziario delle scelte effettuate dai contribuenti è sempre stato superiore al tetto di spesa fissato».

Di seguito i contatti utili:

Clicca qui per scrivere ai membri della Commissione Bilancio della Camera

Clicca qui per scriverei ai capogruppo alla Camera (detti anche presidente dei gruppi parlamentari)

Attraverso i social gridiamo #NopdlRufa e #Difendiamoil5permille.

Per approfondire: