Bilancio ok per il progetto SinergicaMente

L’esperienza che quest’estate a Ferrara ha posto al centro la socialità come cura è stata presentata lunedì 4 ottobre alla stampa

Bilancio positivo per il progetto “Sinergicamente – la socialità come cura” che, promosso da CSV Terre Estensi con Arci Ferrara aps e Dipartimento di Salute Mentale Ausl Ferrara, ha visto l’operato sinergico delle associazioni locali Uisp, Ultimo Baluardo aps, Sonika, Ferrara Off, Un Bel Dì, Web Radio Giardino aps, e il sostegno del Comune di Ferrara.

L’obiettivo del progetto – finanziato all’interno del bando comunale a sostegno di progettazioni di enti di terzo settore – è stato quello di proporre occasioni di socialità e inclusione attraverso un ciclo di appuntamenti culturali, artistici e ricreativi promossi da diverse associazioni ferraresi.

La rete associativa che si è attivata ha messo in campo competenze e ha sviluppato approcci comunicativi inediti con un impatto positivo in termini di benessere personale dei partecipanti e di superamento dello stigma legato alla malattia mentale.

L’iniziativa si è tradotta in un ciclo di laboratori coordinati da Arci Ferrara aps e aperti alla cittadinanza che, durante l’estate, hanno coinvolto persone seguite dal Dipartimento di Salute mentale (DSM) nei seguenti percorsi di:

  • fitwalking all’aria aperta in collaborazione con UISP Ferrara, attività fisica condotta da Giulio Danieli
  • autoritratto  a cura di Giacomo Cossio
  • lavorazione e design del legno in collaborazione con Un Bel Dì, condotto da Alberto Minotti
  • Podcast su cinema e condivisione in collaborazione con Web Radio Giardino e Ultimo Baluardo, condotto da Mattia Antico e Samuele Grandi

    Il 23 settembre scorso si è inoltre tenuto il convegno finale del progetto, che è stato l’occasione per un confronto tra i partecipanti in merito ai risultati positivi da loro raggiunti e all’utilità sociale delle iniziative che sono state messe in campo, unitamente a un focus sull’esperienza del Social Point di Modena, esperienza innovativa che è stata illustrata da Michela Campioli e Roberta Quartieri.

    Nella fase conclusiva dell’incontro sono stati presentati i lavori realizzati nei laboratori artistici nella prospettiva di dare seguito a queste esperienze espressive e fortemente socializzanti