Il CSV Terre Estensi come agenzia per lo sviluppo locale del volontariato. È questo il filo rosso alla base della programmazione e bilancio preventivo 2023 del Centro servizi per il volontariato che è stata approvata dall’assemblea dei soci lo scorso 15 dicembre (ora in attesa prossimamente dell’approvazione da parte dell’OTC – Organo Territoriale di Controllo). L’assemblea si è svolta in modalità online per favorire la partecipazione dei soci ferraresi e modenesi. Sostegno alle reti solidali e di progetto, supporto agli enti di terzo settore attraverso l’erogazione di servizi di qualità online e di prossimità, formazione dei volontari. Sono alcuni dei punti inseriti nel documento che detta attività e percorsi del CSV per l’anno che verrà.
“Dobbiamo rispondere alle sfide di questo momento storico e rivedere il ruolo del CSV in un mondo che sta cambiando velocemente – ha detto Alberto Caldana, presidente di CSV Terre Estensi – la programmazione si basa sull’ascolto delle associazioni, che è stato condotto anche a livello regionale attraverso una ricerca con il supporto dell’Università di Modena Reggio Emilia. Senza dubbio nel 2023 il nostro impegno sarà molto legato alla sostenibilità del centro e a garantirne la piena operatività per il futuro, soprattutto a fronte del calo che si preannuncia del fondo unico nazionale. Tra gli obiettivi, quello di diventare agenzia di promozione della solidarietà dei territori facilitando il coinvolgimento di tutti gli altri attori sociali nella crescita della comunità”
Nel prossimo anno, dunque, il CSV si concentrerà a sostenere i territori su attività e progetti, nell’intento di favorire la co-progettazione con gli enti locali e il supporto di associazioni e reti.