E’ stato presentato il progetto che vede capofila la Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio, concepito con il GAF e realizzato in collaborazione con Comune, Provincia, Consorzio di bonifica, scuole e cittadini.
Si tratta di un progetto triennale, che coinvolgerà gli studenti dei licei ferraresi e che si apre alla partecipazione attiva dei cittadini interessati a mettersi in gioco nel volontariato archeologico, contribuendo a riportare alla luce i resti della Delizia estense di Belfiore, scomparsa nel 1632 in seguito a un incendio, che si rova a nord ovest dell’ultimo tratto di Corso Ercole I d’Este.
Per i cittadini interessati sono previsti momenti formativi di base a fine estate.
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