Torna Bosco d’Autunno, dopo il successo degli eventi di settembre al Bosco Integrale di Cento

Michele Novi, fondatore del Bosco Integrale e anima del progetto: "Con l’arrivo dell’autunno, siamo pronti a riproporre per la terza volta Bosco d’Autunno, il 26 e 27 ottobre”
Data
26 Ottobre 2024
Data
27 Ottobre 2024

Lo scorso 21 e 22 settembre, il Bosco Integrale di Cento, gestito dalla Fondazione Caterina Novi, ha ospitato due giornate di eventi che hanno attirato più di 2000 persone, confermando l’importanza di questo spazio naturale recuperato per la comunità. Situato nel cuore di Cento, il bosco, che copre 5 ettari di terreno, è un polmone verde curato dai volontari della fondazione e si sta affermando come luogo di incontro, riflessione e divertimento per tutte le età.

Il bilancio dell’evento è stato estremamente positivo, con una partecipazione entusiasta da parte di famiglie, giovani e adulti. Le attività proposte durante le due giornate, che includevano passeggiate nella natura, momenti culturali e degustazioni enogastronomiche, hanno creato un’atmosfera unica, unendo divertimento e rispetto per l’ambiente. L’evento ha visto anche la partecipazione di produttori locali, associazioni e volontari, che hanno contribuito a rendere questo appuntamento un successo.

Michele Novi, fondatore del Bosco Integrale e anima del progetto, ha voluto esprimere la sua soddisfazione e raccontare le prossime tappe:
“Con l’arrivo dell’autunno, siamo pronti a riproporre per la terza volta Bosco d’Autunno, il 26 e 27 ottobre. Saranno due giornate dedicate al foliage, con passeggiate guidate nelle zone più interne del bosco e tante attività per grandi e piccoli, dal mercatino dei produttori locali all’intaglio delle zucche, fino all’animazione con personaggi halloweeneschi.”
Novi ha poi fatto un bilancio della stagione 2024:
“È stato un anno speciale per noi. Abbiamo confermato il nostro sogno di fare del Bosco Integrale un luogo dove natura, cultura, benessere e relazioni sociali siano accessibili a tutti. Questi sono i pilastri su cui abbiamo costruito la nostra offerta di eventi, e la risposta del pubblico ci ha dimostrato quanto questi aspetti siano necessari oggi. Gli eventi organizzati nel 2024 sono stati molto partecipati, grazie alla collaborazione di enti del terzo settore, del Comune, di aziende, professionisti e, soprattutto, dei tanti volontari che ci supportano costantemente.”

La partecipazione e l’impegno dei volontari sono stati fondamentali per il successo dell’evento, come sottolineato da Stefano Oppi, uno dei volontari del Bosco Integrale:

“La soddisfazione maggiore è stata vedere tante persone, dalle famiglie con bambini ai giovani, fino ai meno giovani, partecipare e apprezzare le iniziative sia il sabato che la domenica. Questo dimostra che il Bosco è davvero un luogo per tutti, in grado di coinvolgere ogni fascia d’età. La riuscita dell’evento è stata possibile grazie a una rete di volontari che ha lavorato instancabilmente per l’allestimento, la gestione e, infine, il riordino dello spazio.”
Quando gli viene chiesto perché ha scelto di dedicare il suo tempo a questa realtà, Oppi risponde con passione:
“Conoscevo questo posto già negli anni Settanta, quando era un luogo affascinante, e vederlo abbandonato per molti anni mi ha colpito. Quando ho saputo che la Fondazione lo stava recuperando, sono stato immediatamente attratto dall’idea di far parte di questo progetto. Il Bosco trasmette tranquillità e lavorare qui, gratuitamente e per il bene della comunità, mi dà grande soddisfazione. Sono convinto che un luogo così speciale possa aiutare Cento a crescere e diventare un punto di riferimento, un vanto per la città.”

Un’altra testimonianza significativa arriva da Filippo Perdisa, della Cantina Palazzona di Maggio, che ha partecipato attivamente all’evento con la degustazione Un Calice nel Bosco:
“Abbiamo colto questa occasione per far conoscere la nostra azienda e, soprattutto, i nostri vini biologici, ponendo l’accento sul duro lavoro che c’è dietro la certificazione bio. Tutte le uve che utilizziamo provengono dalla nostra tenuta e seguiamo ogni fase della lavorazione, dalla coltivazione fino all’imbottigliamento. Partecipare a Un Calice nel Bosco è stato un vero piacere. La collaborazione con gli organizzatori è stata eccellente, e il Bosco Integrale è la cornice perfetta per questo tipo di eventi. Avevamo già partecipato alla prima edizione e siamo tornati con piacere, convinti che questa realtà continui a crescere.”

L’evento ha quindi segnato una tappa importante per il Bosco Integrale e la sua missione di riqualificazione e valorizzazione del territorio, in vista dell’ultimo appuntamento della stagione: Bosco d’Autunno, in programma per il 26 e 27 ottobre. Due giorni che promettono di incantare i visitatori con il fascino autunnale del bosco e una serie di attività pensate per grandi e piccoli. Dalle passeggiate tra i colori del foliage, alla scoperta delle storie del bosco, fino all’intaglio delle zucche e alla presenza di personaggi ispirati a Halloween, il Bosco d’Autunno si conferma un appuntamento imperdibile per la comunità di Cento e oltre.