Il Forum Ferrara Partecipata, Rete composta da numerose Associazioni e cittadini che, dopo l’impegno per contrastare il progetto Feris, ha esteso la sua riflessione e iniziativa sui temi riguardanti la visione della città futura, organizza per mercoledì 8 maggio alle ore 17 presso la Sala Sinodale della Parrocchia di San Giacomo Apostolo, via Arginone 161 un incontro pubblico sul tema: “Cambiare le città per cambiare il mondo. Le donne al centro della pianificazione urbana per nuovi modelli di convivenza”.
L’incontro sarà introdotto da Dalia Bighinati, del Forum Ferrara Partecipata e vedrà il contributo di Elena Granata, docente di Urbanistica del Politecnico di Milano e autrice del libro “ Il senso delle donne per la città” ( Einaudi 2023 ). Irene Bortolotti, del Forum Ferrara Partecipata, modererà il dibattito.
Il Forum Ferrara Partecipata inizia con questo incontro una riflessione sul futuro della città, che intende affiancare ai temi della sostenibilità ambientale, della democrazia partecipativa dei beni comuni, la visione di una città a misura di donne.
La premessa è che lo spazio pubblico inevitabilmente viene percepito e vissuto in modo diverso da uomini e donne, ponendo problemi relativi all’organizzazione urbana, che, almeno da cinque decenni, in Europa e nel mondo vengono affrontati da un’urbanistica femminile e femminista, che ha sviluppato modalità di progettazione alternative a quelle tradizionali.
Mettendo al centro le persone, a partire dalle donne, l’urbanistica femminista, prima di tutto elimina ciò che crea loro ostacoli negli spostamenti e nella fruizione degli spazi, ma anche disuguaglianze nel lavoro e nelle attività di cura. Quindi si adopera per mettere a disposizione luoghi aperti agli stili di vita e alle legittime aspirazioni della popolazione femminile, nelle sue diverse componenti.
Per avviare con successo questo tipo di politiche, servono dati disaggregati per genere, di cui le amministrazioni pubbliche sono oggi in larga parte carenti.
Alla luce di queste considerazioni, il Forum ritiene di dover dare spazio all’approfondimento di queste tematiche di grande attualità, che toccano questioni come l’accessibilità, l’equità e la democrazia.
Per questo, in vista delle prossime elezioni amministrative, invita i cittadini, le forze politiche e sociali, i candidati e la candidata a sindaco a un confronto che parta dallo sguardo delle donne sulla città e ne ponga al centro il pensiero per un nuovo modello di convivenza e di rigenerazione urbana.