Venerdì 4 ottobre, ore 17, presso la Camera del Lavoro di Ferrara, piazza G. Verdi 5 a Ferrara. Evento inserito nel programma “Intanto a Ferrara” del Festival Internazionale a Ferrara.
Dopo la proiezione di una breve intervista ad Àgnes Heller, verrà presentato il libro in uscita di Francesco Comina, grande amico della filosofa ungherese.
Ne parla con l’autore Nicola Alessandrini (Istituto Gramsci Ferrara).
Evento organizzato e promosso da Istituto Gramsci Ferrara, CGIL Ferrara, ISCO Fe, ANPI Ferrara, RuniPace Unife, UDI Ferrara, UDU Ferrara, SAE, CEDOC SFR.
Presentazione: Sul filo di una lunga e intensa amicizia emerge uno degli aspetti più veri e autentici di Ágnes Heller, la grande filosofa ungherese che ha raccolto l’eredità di Hannah Arendt: la bellezza di viaggiare, conoscere, costruire relazioni, visitare città e fermarsi a contemplare i paesaggi naturali per respirare a pieni polmoni il flusso gioioso dell’esistere. Questa spasmodica ricerca di libertà e leggerezza è l’esito non scontato di una vita vissuta fra le pieghe della storia, compressa nel male radicale durante gli anni bui del nazismo quando lei, ebrea quindicenne, venne confinata con la madre nel ghetto di Budapest (il padre venne ammazzato in una camera a gas ad Auschwitz) e poi, una volta divenuta la celebre assistente di György Lukacs all’università di Budapest, perseguitata dal regime comunista sovietico che non poteva capire il suo discorso sui bisogni radicali dell’uomo. Fino alla fuga in Australia prima e poi a New York.