Entroterre Festival – Culture e territori in festival

Dal 26 al 28 luglio a Cento e Pieve di Cento
Data
26 Luglio 2024
Orario:
inizio manifestazione
Data
28 Luglio 2024
Orario:
fine manifestazione

Da venerdì 26 a domenica 28 luglio 2024, Entroterre Festival, il festival diffuso e partecipativo organizzato da Fondazione Entroterre, con la direzione artistica di Luca Damiani, è a Cento (FE) e a Pieve di Cento (Bologna) per presentare gli eventi in anteprima del Festival Maccaferri della chitarra centopievese, progetto realizzato in collaborazione con la Scuola di artigianato artistico del Centopievese, con il sostegno dei Comuni di Pieve di Cento (BO) e Cento (FE) e con il contributo di Fondazione Cassa di risparmio di Cento.

PROGRAMMA E BIGLIETTI

Il progetto nasce per valorizzazione il prezioso lascito artigianale di Mario Maccaferri, padre della chitarra manouche e di un ricco filone musicale che, con in testa Django Reinhardt, si sviluppa con nella tradizione del gyspy jazz.

È con Luca Damiani e con il suo format radiofonico RAI Sei gradi che attraverso una serie di legami e di punti in comune fa dialogare musiche e musicisti lontani nel tempo, nello spazio e nei generi –  la manifestazione prende il via a Cento, venerdì 26 (ore 19.00P.zza Guercino). Ospite del primo appuntamento, Alessio Colombini, che racconta una vita passata allacciando musica classica e rock, creando immaginari per il teatro e la televisione. Alle  21.30 Damiani è a Pieve di Cento (P.zza Andrea Costa) con il secondo ospite, Roberto Taufic, chitarrista, arrangiatore e produttore musicale, ha all’attivo collaborazioni con artisti di fama internazionale; sul palco narra una vita vissuta tra il Brasile e l’Italia, accompagnata dall’inconfondibile sound jazz.

Sabato 27 si entra nel vivo del festival condue originalissimi appuntamenti musicali.

Alle 19.00 a Pieve di Cento (P.tta Dei Liutai) scatenatissima serata danzante con Gypsy Dancing Night, il trio composto da Ciccio Socal, musicista versatile al clarinetto e sax, che aggiunge un tocco vocale ispirato all’early jazz, Paolo Alongi, chitarrista solista con radici nella musica classica e una passione per Django Reinhardt e Andrea Buzzo, chitarrista ritmico e solista con il gypsy jazz nel cuore. Formatosi dalla comune passione per lo swing, il trio si è perfezionato come dancing swing band, con l’obiettivo di riscoprire questo genere musicale come veicolo per serate danzanti.

Ballerini balboa e lindy hop sono sempre graditi ospiti alle esibizioni della band, che collabora frequentemente con crew danzanti. 

Alle 21.30 P.zza Guercino a Cento (FE) fa da cornice a Accordi Disaccordi, progetto italiano molto attivo nel panorama musicale nazionale ed internazionale, nato nel 2012 e composto da Alessandro Di Virgilio e Dario Berlucchi alle chitarre e da Dario Scopesi al contrabbasso. La loro musica originale è un crossover capace di miscelare influenze gipsy jazz, melodie mediterranee e ritmi latini, con l’energia del rock. Il loro spettacolo alterna originali sonorità acustiche dal gusto cinematografico, storytelling e attitudini virtuosistiche, creando uno show altamente interattivo.

Domenica 28 si parte da Cento (Ore 19:00 Giardino Dello Zanandrea) con Honolulu Swing, progetto che nasce nel 2010 sulla via Emilia, tra Parma e Reggio Emilia, dall’incontro di quattro musicisti provenienti da esperienze artistiche differenti, ma accomunati dalla grande passione per la musica Gipsy. Il quartetto, formato da Lorenzo Vuolo Chitarra solista, Carlo Montanari Chitarra ritmica, Matteo Zucconi Contrabbasso e Tim Trevor Briscoe Clarinetto e Sax Tenore, riprende, esplora e propone un repertorio fedele al mondo Manouche avendo sempre come riferimento colui che viene da sempre considerato come il massimo esponente della musica gipsy: Django Reinhardt.

E si conclude a Pieve di Cento (21.30 Piazza Della Rocca) contre musicisti dall’animo jazz: Tolga During Chitarra, Enrico Pelliconi Fisarmonica e Pippi Dimonte Contrabbasso, che propongono il loro viaggio alla ricerca di nuove melodie; il risultato è Liberdjango, uno spettacolo in cui opere leggendarie e composizioni dei maggiori maestri italiani vengono meticolosamente riarrangiate e improvvisate, in una vera odissea poetica.

Entroterre Festival fa parte di Bologna Estate 2024, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna e dalla Città metropolitana di Bologna – Territorio Turistico Bologna-Modena.

Con un cartellone di oltre 100 eventi, la programmazione 2024 di Entroterre Festival prosegue fino al 31 agosto, estendendo il suo raggio di azione a tre regioni: l’Emilia-Romagna, dalla provincia di Piacenza, passando per la Città Metropolitana di Bologna, e per le province di Reggio Emilia, con la riapertura dell’Arena Bosco dell’Impero di Canossa, Modena, Forlì Cesena, Ferrara fino – per la prima volta – ai comuni della Valle del Savio, ma anche la Toscana, in cui sono raggiunte quest’anno le province di Grosseto, Siena, Lucca e il Lazio, grazie alla co-progettazione realizzata con sei comuni della Città metropolitana di Roma.

Entroterre Festival in Emilia-Romagna è realizzato da Fondazione Entroterre con il contributo di MIC, della Regione Emilia-Romagna, del Comune e Città Metropolitana di Bologna, del Comune di Bertinoro, con il patrocinio dei Comuni di Budrio, Zocca, Cento, Pieve di Cento, Ozzano, Meldola. Partner: IAT Cesena, Scuola di Artigianato artistico di Pieve di Cento, Ater Fondazione. Con il sostegno dell’Unione dei Comuni della Valle del Savio. Sponsor Conad Forlì. Si ringrazia Fondazione Cassa risparmio Cento.