Convegno INSIEME SIAMO PIU’ FORTI DELL’ICTUS: l’Ictus può essere affrontato insieme

Sabato 26 ottobre, alle 9.15 presso il consorzio Wunderkammer di via Darsena 52 il convegno di A.L.I.Ce. Ferrara Odv
Data
26 Ottobre 2024
Orario:
9.15

Dalle persone colpite da ictus che lavorano ogni giorno per riprendere in mano la propria vita ai famigliari che li assistono e li supportano, dai team sanitari che corrono contro il tempo per salvare vite umane agli specialisti della riabilitazione che fanno muovere le persone un passo alla volta: la lotta all’ictus cerebrale deve essere vista come un gioco di squadra perché insieme siamo #PiuFortidellIctus (#GreaterThanSktroke).

Questo il tema scelto dalla World Stroke Organization per l’edizione 2024 della Giornata Mondiale contro l’Ictus Cerebrale che, come ogni anno, A.L.I.Ce. FERRARA Odv l’Associazione per la Lotta all’Ictus Cerebrale propone con un convegno tavola rotonda

Il 26 ottobre 2024 alle 9,15 presso il consorzio Wunderkammer di via Darsena 52 Ferrara

Dopo il saluto dell’ Assessore con delega alla sanità Cristina Coletti si avvicenderanno

Marina Padroni  Dirigente Medico UOC Neurologia AUO Ferrara

L’ictus impariamo a conoscerlo

Il riconoscimento precoce dei sintomi infatti fondamentale per il buon esito delle terapie, che sono tempo-dipendenti. Le possibilità diagnostico-terapeutiche in acuto che nella fase di stato.

Paolo Boldrini Comitato  Esecutivo Società Europea  Medicina Fisica e Riabilitativa

Riabilitazione territoriale e riabilitazione CBR Community Based Rehabilitation su base comunitaria per le persone con ictus

Il tema riguarda il “dopo”l’uscita dall’ospedale e i problemi del reinserimento nell’ambiente di vita. Quali percorsi per mantenere o accrescere l’autonomia e la partecipazione sociale dopo un ictus.

Giuseppe Rocca neuropsicologo direttivo A.L.ICe Italia

Gli aspetti Neuropsicologici dell’Ictus: dalla valutazione al trattamento.

L’intervento esplorerà come l’ictus può influenzare il funzionamento del cervello, causando cambiamenti nelle capacità cognitive e comportamentali. Verrà sottolineata l’importanza di valutare questi cambiamenti e di mettere in atto strategie di riabilitazione per aiutare i pazienti a recuperare memoria, attenzione e le altre funzioni cognitive, offrendo una panoramica delle opzioni per migliorare la qualità della vita dopo un ictus.

Loredana Ligabue  Associazione CARET ETF

Caregiver: insieme per i diritti

Caregiver familiare è il familiare o la persona amica che, per ragioni affettive, si prende cura di una persona cara che necessita di aiuto nel lungo periodo come ad esempio le tante persone affette da ictus. I diritti dei Caregiver, per essere tali, richiedono un riconoscimento normativo. Ma è essenziale affiancare la legislazione regionale ad una legge nazionale inclusiva, equa, dotata di risorse adeguate. A che punto siamo a livello regionale e a livello nazionale?

Il ruolo dell’ASSOCIAZIONE

È dopo le dimissioni dalla struttura ospedaliera che ci si rende conto di quanto si abbia bisogno delle strutture che ti possono essere di aiuto in un momento così difficile per il malato e per tutta famiglia, di quello che si richiede al mondo esterno per poter superare un momento così difficile (speriamo si tratti solo di un momento). Durante l’intervento porterà la sua testimonianza Laura, caregiver di A.L.I.Ce Ferrara.

Il contributo di Alice Ferrara e il ruolo dell’associazione dopo la fase acuta, il supporto che viene dato una volta che il paziente esce dall’ospedale. Viene evidenziata l’importanza di A.L.I.Ce anche nel rapporto con le istituzioni e di come si possono integrare le diverse attività per il bene dei malati