𝐏ioggia acida. Conferenza di Marco Bertozzi

Venerdì 18 ottobre 2024, ore 17, Biblioteca Ariostea Via delle Scienze 17. Paesaggi catastrofici nella fantascienza di Philip Dick
Data
18 Ottobre 2024
Orario:
17

Venerdì 18 ottobre 2024, ore 17, Biblioteca Ariostea Via delle Scienze, 17 Ferrara.

Conferenza di 𝗠𝗮𝗿𝗰𝗼 𝗕𝗲𝗿𝘁𝗼𝘇𝘇𝗶

Presentazione di Filippo Domenicali, nell’ambito del ciclo d’incontri “𝗥𝗶𝗳𝗹𝗲𝘀𝘀𝗶𝗼𝗻𝗶 𝘀𝘂𝗹𝗹’𝗮𝗺𝗯𝗶𝗲𝗻𝘁𝗲”, a cura dell’Istituto Gramsci di Ferrara

Philip Kindred Dick (1928-1982): 45 romanzi e 120 racconti. Si tratta solo di “fantascienza”, sia pure di alto livello? Attraverso la sua paranoia, complottista e profetica, PKD ha creato mondi, che poi faceva cadere a pezzi, alla (inesausta e forse vana) ricerca di capire “che cosa è reale e che cosa è umano”. Solo dopo il celebre film Blade Runner del 1982 (tratto dal suo romanzo Gli androidi sognano pecore elettriche?, di cui riuscì a vedere solo qualche spezzone) PKD diventò davvero noto al grande pubblico. Anche se, in precedenza, importanti critici e scrittori (Fredric Jameson, Stanislaw Lem, Ursula K. Le Guin) avevano messo in rilievo e valorizzato la profondità “filosofica” del suo universo visionario. Gli “ambienti” post-apocalittici (come Cronache del dopo bomba), disegnati dalla sua fervida immaginazione, non sono altro che tentativi di mostrarci (precarie) realtà “sostituite” e ambigue identità umane (i “simulacri”). Atmosfere cupe e desolate, ma sempre intrise di ironia e comicità, che sembrano aprire (a volte) qualche prospettiva ad un (provvisorio) “principio speranza”. Così PKD fa dire ad un protagonista di Ubik: “Torneranno i giorni dei valori umani e della compassione, della fraterna cordialità”. Dunque, non solo distopie e ucronie (si pensi al romanzo L’uomo nell’alto castello, noto anche con il titolo La svastica sul Sole), ma anche umane utopie? Possiamo sperare di uscire da un incubo (guerre e rischi nucleari) e pensare che domani (oggi) ci sarà ancora un mondo?

Marco Bertozzi è docente di “Storia della filosofia politica” presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Ferrara. È anche direttore dell’Istituto di Studi Rinascimentali di Ferrara e presidente del Comitato scientifico del Centro internazionale di cultura “Giovanni Pico” di Mirandola. Fa parte del direttivo dell’Istituto Gramsci di Ferrara. Tra le sue varie pubblicazioni: Il detective melanconico e altri saggi filosofici (Feltrinelli, Milano, 2008); La tirannia degli astri. Gli affreschi astrologici di Palazzo Schifanoia (nuova edizione: Sillabe, Livorno, 2022). 

L’incontro è organizzato da Istituto Gramsci Ferrara in collaborazione con Biblioteca Comunale Ariostea e Isco Ferrara, con il patrocinio del Comune di Ferrara e del Laboratorio per la Pace dell’Università degli Studi di Ferrara.