La somma disponibile a livello del distretto Centro-Nord è di quasi 60mila euro, per un tetto massimo assegnabile di 3mila euro pro-capite. Sono le misure del nuovo bando di assegnazione dei contributi a sostegno della mobilità casa-lavoro, aiuto nato per favorire gli spostamenti delle persone con disabilità fra il luogo di residenza e il posto di lavoro.
Il criterio principale è quello del rimborso diretto delle spese sostenute durante l’anno solare 2023. Se si è utilizzata l’auto personale, oppure di famigliari, di colleghi di lavoro o si è fruitori di un servizio di trasporto sociale che accompagna le persone sul luogo di lavoro, il rimborso forfettario è di 70 centesimi per ogni chilometro percorso. Saranno rimborsati i chilometri auto-dichiarati, purché rientrino nel massimo del chilometraggio previsto dal tragitto lungo ricavabile da Google Maps. Si potrà ricevere il rimborso per un solo viaggio di andata e ritorno, per ogni giorno di lavoro in presenza – sono escluse le giornate di smart working -.
A chi, per accompagnare il proprio famigliare sul posto di lavoro, effettua un viaggio di andata e ritorno all’inizio dell’orario ed uno analogo (andata a ritorno) alla fine della giornata lavorativa, sono riconosciuti solo i chilometri percorsi con il disabile a bordo, pertanto sono rimborsati i chilometri riferiti a 2 tratte.
Possono accedere al sostegno anche le persone che abbiano acquistato o modificato veicoli adattati, come biciclette elettriche, quadricicli e carrozzine elettriche.
Per rivolgersi allo Sportello Sociale Non Autosufficienza, situato presso la Cittadella San Rocco di corso Giovecca, 203, si può telefonare al numero 0532.903994. L’email del servizio è info@sportellosociale-na.fe.it . L’orario di apertura al pubblico è: martedì e venerdì dalle 8.30 alle 12.30, il mercoledì dalle 8.30 alle 16.30 e il giovedì dalle 15 alle 19.