“Democrazia, diritti e cooperazione” sono i temi al centro della seconda giornata dedicata alla cooperazione internazionale, organizzata dal Centro di Ateneo per la Cooperazione allo Sviluppo Internazionale dell’Università di Ferrara.
Nel corso dell’iniziativa, che si terrà venerdì 20 settembre alle ore 17 a Casa Cini (via Boccacanale di Santo Stefano, 24), si parlerà di come nella crisi dei valori democratici e nella salvaguardia dei diritti, l’Università possa assumere un ruolo fondamentale nel promuovere, attraverso la cooperazione, saperi e conoscenza per uno sviluppo che tenga conto dei diritti umani e della democrazia.
“In un mondo attraversato da conflitti, dalla crisi ecologica, dalla crescente disuguaglianza tra il Nord e il Sud del pianeta, la cooperazione universitaria diviene uno strumento fondamentale per affermare un modello di crescita ispirato a criteri di equità e di emancipazione – spiega Alfredo Alietti, Direttore del Centro di Ateneo per la Cooperazione allo Sviluppo Internazionale di Unife -. Le competenze scientifiche, umanistiche e sociali che l’Ateneo di Ferrara ha messo in campo nei progetti di cooperazione realizzati in questi anni sono stati un fattore importante per consolidare questo cammino di giustizia sociale ed ecologica. Sulla base di questi principi l’incontro pone una serie di riflessioni sul rapporto tra cooperazione e Università per promuovere processi di inclusione e per rafforzare le istanze di democrazia”.
Nel corso dell’evento sono previsti gli interventi di Monsignor Gian Carlo Perego, Arcivescovo di Ferrara-Comacchio, di Silvia Stilli, Presidente Associazione ONG Italiane e di Agostino Petrillo, docente del Politecnico di Milano. Introdurrà la giornata Alfredo Alietti.
L’iniziativa rientra nell’ambito della rassegna “Aspettando La Notte dei Ricercatori”.