Vita Indipendente |nuovo servizio in campo nel Comune di Ferrara

Ampliata la gamma di progetti messi in campo dall'assessorato alle Politiche sociali in favore dei cittadini più fragili, con il proposito di coinvolgere i beneficiari in situazioni di convivenza abitativa, contesti formativi e inserimento nel mondo del lavoro tenendo conto delle abilità e delle potenzialità che possono esprimere le singole persone con disabilità

Un servizio che offre reali opportunità di inclusione sociale ed autonomia abitativa alle persone con disabilità fisiche e intellettive di età compresa fra i 18 e i 64 anni. Si chiama ‘Vita Indipendente’ ed è il nuovo servizio che amplia la gamma di progetti messi in campo dall’assessorato alle Politiche sociali in favore dei cittadini più fragili, con il proposito di coinvolgere i beneficiari in situazioni di convivenza abitativa, contesti formativi e inserimento nel mondo del lavoro tenendo conto delle abilità e delle potenzialità che possono esprimere le singole persone con disabilità. La progettualità è stata aggiudicata per un anno – con opzione di rinnovo per un’ulteriore annualità – alla Cooperativa Integrazione Lavoro che ha partecipato ad una gara avviata dal Comune di Ferrara con un affidamento economico complessivo di 123mila euro. 

Come da linee guida approvate dalla Giunta comunale le attività del servizio sono state definite in tre azioni distinte. La prima fa riferimento ai ‘Percorsi di inclusione sociale e relazionale’, con percorsi formativi finalizzati all’inserimento lavorativo – come laboratori occupazionali e attività formative – e attività diurne atte a rafforzare le autonomie personali e sociali. La seconda azione riguarda i ‘Percorsi di residenzialità’, ovvero la possibilità, per chi vive solo o in nuclei famigliari fragili, di fruire di modelli di assistenza al proprio domicilio orientati all’autonomia abitativa supportata (assistente familiare, fornitura pasti, supporto solo diurno). In questi percorsi rientrano anche le attività di Co-housing sociale, vale a dire progetti di convivenza per non più di cinque persone, in spazi accessibili, per sperimentazioni di vita indipendente con possibilità di rotazione dei gruppo di convivenza. La terza individua le ‘Azioni di sistema’, cioè attività di informazione e sensibilizzazione, con il coinvolgimento diretto di persone con disabilità; un gruppo di formazione/sostegno ai caregiver guidato da un psicoterapeuta; tirocini formativi.

Il servizio è rivolto a persone residenti nel Comune di Ferrara, con disabilità fisica, psicofisica, psichica e intellettiva per le quali vi sia la reale possibilità di intraprendere un percorso di autonomia rispetto alla famiglia di origine. I beneficiari saranno individuati da ASP Ferrara – Servizi alla Persona, con la collaborazione degli operatori coinvolti nel progetto e del Comune di Ferrara.

FONTE: Cronacacomune.it