Organizzazioni, associazioni, istituzioni culturali, Comuni con popolazione inferiore ai 50.000 abitanti e Unioni di Comuni. Sono questi i destinatari – pubblici e privati – del bandoper la promozione culturale, approvato dalla Giunta regionale per il 2023. I progetti candidati dovranno avere come obiettivo la promozione della cultura nelle sue varie forme ed espressioni e dovranno avere luogo nel territorio regionale nel periodo compreso dal 1° gennaio al 31 dicembre 2023.
Tra le attività che finanzierà la Regione ci sono il recupero e la valorizzazione della cultura popolare, della storia e delle tradizioni locali, il sostegno alla realizzazione di interventi e progetti finalizzati a promuovere le espressioni dell’arte contemporanea, la creatività giovanile e la valorizzazione di nuovi talenti. Ma anche l’educazione all’ascolto, alla lettura, alla visione, e una maggiore comprensione dei linguaggi e dei mezzi espressivi, soprattutto attraverso iniziative innovative in grado di stimolare la partecipazione dei cittadini e la crescita di imprese creative; la promozione di progetti integrati.
L’Avviso, approvato con Deliberazione della Giunta regionale n. 71 del 23 Gennaio 2023, ai sensi della L.R 37/94, si rivolge a Organizzazioni, Associazioni, Istituzioni culturali, Comuni e Unioni di Comuni. Per essere ammesse alla partecipazione, le associazioni culturali e le organizzazioni dovranno essere iscritte al RUNTS – Registro Unico Nazionale Terzo Settore nella Sezione “Associazioni di promozione sociale” o nella sezione “Organizzazioni di volontariato”.
Come avvenuto nella precedente edizione, I Comuni capoluogo non partecipano a questo Avviso così come quei Comuni con popolazione superiore ai 50.000 abitanti che promuovano nel 2023 progetti di rilevanza nazionale e con caratteri di spiccata innovazione: a questi Comuni è riservato un bando a sé, di prossima pubblicazione. La possibilità di presentare progetti di rete con altri soggetti pubblici e privati è riservata solo ai Comuni mentre le Organizzazioni, le Associazioni e le Istituzioni culturali nonché le Unioni di Comuni possono presentare esclusivamente progetti in forma singola.
I partecipanti dovranno presentare un progetto culturale corredato da un preventivo di spesa il cui costo complessivo minimo sia di 25.000 euro.
Come avvenuto nell’edizione 2022, I Comuni capoluogo non partecipano a questo Avviso così come quei Comuni con popolazione superiore ai 50.000 abitanti che promuovano nel 2023 progetti di rilevanza nazionale e con caratteri di spiccata innovazione: a questi Comuni è riservato un bando a sé, di prossima pubblicazione.
La possibilità di presentare progetti di rete con altri soggetti pubblici e privati è riservata solo ai Comuni. Organizzazioni, Associazioni, Istituzioni culturali e Unioni di Comuni possono presentare esclusivamente progetti in forma singola.
La soglia minima di accesso per presentare domanda di contributo è stabilita in 25.000,00 Euro per tutti i soggetti ammissibili.
Sarà possibile presentare le domande dalle 9 di giovedì 2 febbraio alle 16 di giovedì 2 marzo 2023 esclusivamente su piattaforma Sibac, (Sistema Informativo Bandi Cultura). QUI TUTTI I DETTAGLI TECNICI
- Per informazioni in fase di inserimento della domanda, è possibile contattare gli operatori a infosibac@regione.emilia-romagna.it
- Per informazioni riguardante i contenuti dell’Avviso è possibile inviare richiesta a promocultura@regione.emilia-romagna.it
- Ogni diversa comunicazione alla Regione, relativa al presente Invito, va inviata via PEC a servcult@postacert.regione.emilia-romagna.it