Da Giovedì 17 dicembre 2025 sarà attivo il nuovo ambulatorio dell’Infermiere di Famiglia e di Comunità (IFeC) presso la località di Alberone, individuata come seconda sede erogativa della cellula di Cologna.
L’ambulatorio sarà operativo nelle giornate di lunedì e mercoledì, ampliando così le possibilità di accesso ai servizi sanitari territoriali per i cittadini del Comune di Riva del Po.
Questa nuova attivazione rappresenta un importante passo nel percorso di potenziamento dei servizi di prossimità, con l’obiettivo di garantire una presa in carico sempre più capillare, integrata e vicina ai bisogni della popolazione.
Sedi erogative della cellula IFeC – Comune di Riva del Po
La cellula IFeC del Comune di Riva del Po opera attraverso due sedi principali:
La sede di Cologna, situata in Via XXV Aprile 23, è attiva nelle giornate di martedì, giovedì e venerdì dalle 8.00 alle 18.00, e il sabato dalle 8.00 alle 13.00. L’accesso diretto al pubblico nelle giornate di apertura è garantito nella fascia oraria 12.00–13.00. Per informazioni è possibile contattare il numero 338 9810297 o scrivere all’indirizzo email ifc.cologna@ausl.fe.it.
La nuova sede di Alberone, in Piazza Zambonati 19, è aperta il lunedì e il mercoledì dalle 8.00 alle 18.00. Anche qui l’accesso diretto al pubblico è previsto nella fascia 12.00–13.00. Il contatto telefonico di riferimento è lo stesso della sede di Cologna: 338 9810297.
Gli infermieri di riferimento sono Iris Punzetti e Filippo Ascanelli.
Cosa fa l’IFeC – Infermiere di Famiglia e di Comunità
L’Infermiere di Famiglia e di Comunità è un professionista sanitario con formazione specifica nell’area delle cure primarie e della sanità pubblica. Si occupa della promozione della salute, della prevenzione e della presa in carico, dal punto di vista infermieristico, delle persone nel loro ambiente di vita familiare e della comunità in integrazione con il Medico di Medicina Generale e il Pediatra di Libera Scelta. In particolare:
Valuta lo stato di salute e i bisogni dei cittadini nelle diverse fasi della vita: bambini, adolescenti, adulti e anziani, della famiglia e della comunità;
E’ attento ai fattori di rischio prevalenti che si trovano sul territorio, informando ed educando i singoli, le famiglie e i gruppi, incentivando modificazioni degli stili di vita e comportamenti sbagliati;
- Supporta le famiglie in difficoltà affinché vengano individuati rapidamente eventuali problemi sanitari o socio-sanitari e collaborare alla loro risoluzione;
- Facilita l’integrazione tra Ospedale e Servizi Territoriali per dare una risposta appropriata, ai bisogni di salute dell’individuo della famiglia e della Comunità;
- Collabora con tutti i Servizi del territorio dedicati alle persone: Sanitari, Sociali, Associazioni di Volontariato e di Tutela dei Cittadini ed Enti Locali, facilitando i percorsi di integrazione mettendo il cittadino al Centro;
- Effettua interventi informativi ed educativi rivolti ai singoli, alle famiglie e ai gruppi, atti a promuovere modificazioni degli stili di vita;
- Partecipa ad iniziative di prevenzione e promozione della salute rivolte alla collettività (scuole, associazioni e vari punti di aggregazione).
A chi si rivolge
Il servizio è rivolto a tutta la popolazione residente di ogni fascia di età, è gratuito e svolge il suo ruolo assistenziale in particolare nell’ambito dei nuclei famigliari, sia al domicilio del paziente sia in ambulatorio, nelle strutture intermedie o di lungodegenza in cui viene ricoverato e nella Comunità.
Come si attiva il servizio
Il servizio può essere attivato:
- direttamente dal cittadino,
- dal Medico di Medicina Generale,
- dal Pediatra di Libera Scelta,
- dai reparti ospedalieri
- dall’Ospedale di Comunità
- dall’assistenza domiciliare
- dalle associazioni di volontariato o dei malati
- dalle centrali di continuità assistenziale – COT
- dalle farmacie e dal vicinato
- tramite accesso diretto in ambulatorio, telefono o e-mail.
Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito aziendale alla sezione dedicata all’Infermiere di Famiglia e di Comunità.